lunedì 19 dicembre 2011

ANCHE QUESTA VOLTA NESSUNA INDIGNAZIONE PER LA MORTE DI UN ITALIANO;RAZZISTI

Violinista ucciso: fermati due senzatetto
Un pugno fatale per rubargli 120 euro

L'aggressione a Trieste. Prima di morire l'uomo ha ripetuto
"pistola" che ha messo la polizia sulla pista della rapina


TRENTO- È stata una rapina finita male a causare la morte di Ennio Molo, il violinista di 89 anni, residente a Rovereto (Trento), trovato agonizzante nel tardo pomeriggio di giovedì nei pressi della cattedrale di San Giusto, a Trieste.

L'anziano, secondo quanto accertato dalla polizia, era stato aggredito da due senzatetto polacchi - Ryszard Berner di 56 anni e Artur Szelewski di 37 - che lo avevano colpito con un pugno facendolo rovinare a terra.

I due aggressori sono stati arrestati. Il corpo dell'uomo era stato notato, alcuni minuti più tardi, da due studenti universitari che avevano allertato il 118. In un primo momento si era pensato a una caduta, ma le ultime parole dell'uomo rivolte ai giovani, che aveva ripetuto più volte la parola "pistola", hanno insospettito gli investigatori. Per risalire ai due aggressori, accusati di rapina e morte causata da altro delitto, si è rivelata fondamentale la testimonianza di un altro senzatetto, di origine romena, che ha assistito alla scena e ha riconosciuto i due rapinatori in Questura. Nel portafoglio dell'uomo, al momento dell' aggressione, c'erano 120 euro.

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