mercoledì 7 dicembre 2011

 
 
 
 
 
 
 
Distrutta l'Italia di Mussolini: finalmente ce l'hanno fatta! Complimenti non c'è che dire!
Monti oggi ha detto: "stiamo mettendo a rischio 60 anni di benessere". Ha errato solo in un termine: non stanno mettendo a rischio il benessere degli italiani: lo hanno proprio cancellato!

In questi 60 anni il paese è rimasto ai vertici del mondo grazie all'innovazione, alle riforme, alle infrastrutture, ai progetti messi in piedi in appena venti anni dal Fascismo. Sterminato è l'elenco delle grandi imprese italiane nate proprio a cavallo tra gli anni venti e trenta: tutte le più grandi aziende italiane sono nate a quei tempi, sono cresciute e si sono sviluppate nonostante l'assenza di Confindustria o sindacati: due veri tumori per l'economia attuale!

E' proprio durante il Fascismo che la classe media iniziava a conoscere il benessere: dalle vacanze, alle gite fuori porta, ai fine settimana alle terme o a sciare: il regime favoriva ciò con delle agevolazioni sui viaggi o sugli alberghi in modo da rendere a tutti accessibile qualcosa fino a lì nemmeno sognato. Venivano cancellate le divisioni sociali!

Arrivarono sempre a quei tempi le 8 ore di lavoro, le ferie pagate, la liquidazione (poi TFR), le pensioni di vecchiaia. La sanità con gli ospedali che sorgevano ovunque, diventava gratuita per tutti. Il lavoratore italiano veniva guardato con estrema invidia dall'estero.
E le innovazioni? I primi al mondo in tantissimi campi. La prima autostrada al mondo: la Torino-Milano. Nonostante ciò il deficit non esisteva: si aprivano scuole, ospedali, si costruivano incredibili opere di ingegneria tutto senza debito e in tempi record!

Poi venne la guerra e affiorò una nuova classe dirigente che era si diventata anti-fascista nel frattempo (da De Gasperi in poi..) ma che era cresciuta con i valori del Fascismo e con il metodo di fare integerrimo di quest'ultimo.
La stessa iniziò pian piano a sporcarsi le mani della propria cupidigia ma erano ancora troppo recenti le grandi innovazioni portate in Italia dal Fascismo.

E oggi? I lavoratori onesti sono massacrati ogni giorno di più. Le piccole imprese chiudono in quanto strangolate dai debiti o da quelle più grandi che per offrir loro commesse gli ordinano di migrare all'estero la loro produzione. I colossi invece abbandonano l'Italia per portarvici solo il prodotto finito alla ricerca di utili sempre più spropositati mentre il paese e gli italiani affondano nella disoccupazione.
Scopriamo poi che secondo costoro l'Italiano non vorrebbe più lavorare in fabbrica: e certo gli diciamo noi quando a Treviso gli offri 7-800 euro come ad un extracomunitario!!!

Ma tanto a difendere quei lavoratori non c'è più nessuno. Ed ecco che nell'Italia di oggi chiudono gli ospedali, la sanità torna ad essere a pagamento, le scuole chiudono, le strade ed i paesi franano e sotto di essi crolla pure l'Italia strangolata dal deficit.
Ma deficit di cosa? Com'è possibile che un'Italia povera costruiva e non ne aveva ed una oggi ricca sia sommersa tra i debiti?
La risposta è lì facile: mazzette, corruzione, ruberie continue che non danno pace alle finanze dello Stato.

Ed ecco la ricetta del governo delle banche: aumentare le tasse, cancellare di fatto le pensioni, umiliare sempre più l'onesto lavoratore italiano che di fatto sarà portato a morire di vecchiaia sul posto di lavoro.
Bravi, complimenti! Avete impiegato oltre sessant'anni ma alla fine ci siete riusciti: avete distrutto l'Italia di Mussolini. Negli anni scorsi avete cancellato il TFR, oggi le pensioni. Sono rimaste le ferie pagate. Strano non se ne sia ancora occupato nessuno! Sarà la manovra del 2012?

E poi leggi un punto particolare nella riforma: Stato garante per le banche - Una norma contenuta nella manovra prevede che il ministero dell'Economia "fino al 30 giugno 2012 è autorizzato a concedere la garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane, con scadenza da 3 mesi fino a 5 anni, o a partire dal 1° gennaio 2012 a sette anni per le obbligazioni bancarie garantite".

Lo stato si farà garante dei debiti delle banche! Perchè non si fa garante piuttosto di quelli delle famiglie che non riescono a pagare il mutuo? Di tutti coloro che hanno perso il lavoro solo per i loro sporchi affari mentre gente come il presidente di Finmeccanica si faceva i cazzi suoi e pretende pure 5 milioni di euro di liquidazione! Negli Usa riceverebbe forse 5 anni di carcere al più!

Ma no cosa volete noi siamo i "complottisti" e questo non è il tanto accusato "Governo delle banche". Eppure ci sta a pennello: un Governo delle Banche per una Repubblica delle Banane!http://giuseppeminnella.blogspot.com/

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