sabato 26 novembre 2011

ICI, BUONTEMPO: «TASSA PIÙ ODIOSA»



«L’Ici è la tassa più odiosa che un governo possa approvare». Lo afferma in una nota il presidente de La Destra, Teodoro Buontempo, che aggiunge: «L’Ici colpisce le persone che, anziché sperperare le proprie risorse, costruiscono un tetto alla propria famiglia, rafforzando così la sicurezza sociale ed evitando, allo stesso tempo, di chiedere fondi pubblici per la casa in cui abita». «Costruirsi una casa – sottolinea Buontempo – è un sacrifico inutile se diventa una condizione di privilegio che lo Stato vuol punire. In questo modo, si rischia di aggravare l’emergenza abitativa e di aumentare la richiesta di abitazioni pubbliche, già molto elevata». Quante volte, si chiede il presidente de La Destra, «bisogna fiscalmente colpire la casa? Non basta pagare le tasse al momento dell’acquisto? Non basta che la casa diventi un valore aggiunto al reddito del cittadino? Non è sufficiente che il cittadino paghi esosi interessi bancari pur di assicurare un tetto alla propria famiglia? Occorrevano i tecnici ‘geni dell’alta finanzà per chiedere la tassa sulla casa?». «Quando la politica è incapace e non vuole sottoporre a sacrifici le lobby affaristiche – conclude Buontempo – si colpisce la casa e, in questo caso, addirittura si colpisce la prima casa, che un sistema fiscale equo dovrebbe, invece, premiare».

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